La sottrazione internazionale di figli minorenni
Lo Studio Legale Santini vanta notevole esperienza nel campo della sottrazione nazionale ed internazionale di minori.
Ci occupiamo dei casi in cui un genitore porta o trattiene all’estero i figli contro il consenso dell’altro genitore.
Esistono procedure specifiche e complesse per assicurare il rientro dei minori illecitamente sottratti e portati all’estero.
Normalmente, è indispensabile agire su diversi fronti presentando al Tribunale per i Minorenni un ricorso per la sospensione / decadenza della responsabilità genitoriale nei confronti del genitore che ha sottratto il figlio. Contestualmente, potrà essere presentata una denunzia querela dinnanzi alla Procura della Repubblica per il reato di sottrazione internazionale di minori.
Esiste poi una procedura specifica prevista dalla Convenzione dell’Aja che deve essere attivata al fine di consentire la collaborazione tra le autorità giudiziarie e di polizia appartenenti a Stati diversi, per garantire il rientro del minore sottratto.
Negli ultimi anni, soprattutto a causa delle unioni e dei matrimoni tra persone appartenenti a Nazioni diverse, sono enormemente aumentati i casi di sottrazione internazionale dei minori. Può accadere infatti che il genitore di nazionalità estera decida di far rientro in via definitiva nel proprio Paese di origine portando con sè i figli minorenni. In questo caso, è necessario anche il consenso espresso dell’altro genitore. Altrimenti, si configura l’illecito (sia di natura civile che penale) di sottrazione internazionale di persona minorenne.